La RSA "Villa Argento" programma la propria assistenza in modo da garantire e migliorare, ove possibile, le capacità psico-fisiche dell'Ospite. Offre un ambiente familiare, che non si discosta di molto dai luoghi di vita propri degli anziani, ma al tempo stesso è all’avanguardia dal punto di vista strutturale, tecnologico, degli arredi e dell’assistenza socio-sanitaria.
Al momento dell'ingresso, la struttura, attraverso l’impegno costante dei suoi operatori, avrà cura di accogliere la persona con il suo patrimonio di vita, la sua storia e le sue relazioni, così da garantire nel tempo risposte adeguate ai bisogni ed alle aspettative del singolo Ospite.
Il Tutor
Per ogni Ospite viene identificato un TUTOR, ossia un operatore che segue il percorso della persona e della famiglia, fin dal momento del suo ingresso, in modo da consentire un’assistenza il più possibile correlata alle esigenze del singolo ed un’accoglienza ad elevati livelli. Tutte le figure professionali si impegnano ad ascoltare e a soddisfare i bisogni espressi dalla persona-utente e ad intuire anche ciò che non viene espresso.
Modello assistenziale di Villa Argento
Il modello assistenziale tiene sempre presente il gradimento espresso dalla persona, avendo come obiettivo la realizzazione del benessere complessivo dell'Ospite.
La struttura, nel suo costante impegno quotidiano a favore dell'Ospite, non vuole sostituirsi totalmente alla famiglia, ma vuole essere un supporto significativo, alla gestione del parente non autosufficiente. Pertanto viene favorito e mantenuto un solido legame con il nucleo familiare, considerando necessarie e preziose per il benessere dell'Ospite, la collaborazione tra famiglia e operatori di assistenza. A tal fine si favorisce il coinvolgimento degli Ospiti e dei loro familiari nelle scelte che li riguardano.
Le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e per immagini, farmaceutiche, di assistenza protesica, di fornitura di dispositivi medici monouso, le visite specialistiche e le prestazioni odontoiatriche, sebbene non erogate dalla struttura, sono assicurate agli Ospiti attraverso i servizi della ASL o private .
Un eventuale peggioramento delle condizioni cliniche dell’Ospite che determini la necessità di ricovero ospedaliero per acuzie, determinerà l’attivazione del servizio territoriale di emergenza.
Nel solo caso di ricovero ospedaliero e fino ad un massimo di 20 giorni, l’Ospite conserva il posto letto nella struttura. Decorsi i 20 giorni senza che l’Ospite sia stato dimesso dall’ospedale, l’UVM valuta la situazione al fine dell’aggiornamento del PAI. Per gli ospiti in convenzione, il periodo di assenza a seguito di ricovero ospedaliero, fino ad un massimo di 20 giorni, alla struttura sarà riconosciuto quale corrispettivo il 70% della quota sanitaria.